Il monopattino elettrico è un mezzo di micromobilità molto comodo e concreto che richiede poca manutenzione e che offre versatilità e praticità nell’uso quotidiano. Tuttavia, è necessario prendersene cura periodicamente per tenerlo in perfetto stato di efficienza: vediamo alcuni dei principali consigli sulla manutenzione che è possibile effettuare in autonomia, fermo restando che ci sono aspetti e riparazioni che richiedono necessariamente l’intervento di personale qualificato e certificato per evitare danni e problematiche di vario genere.
Indice
- Controllare le luci anteriori, posteriori e le frecce
- Controllare i freni e i comandi sul manubrio
- Controllare la pressione e l’integrità delle ruote
- Pulire il monopattino elettrico dopo l’utilizzo per una corretta manutenzione
- Scegliere il ricovero del mezzo, anche per lunghi periodi
- Consigli finali sulla manutenzione del monopattino elettrico
Controllare le luci anteriori, posteriori e le frecce
Il primo controllo da effettuare periodicamente, tendenzialmente ogni volta che si esce con il monopattino elettrico, è verificare il funzionamento delle luci anteriori e posteriori, della luce di stop e della luce degli indicatori di direzione (le frecce).
Questi elementi sono fondamentali per la sicurezza durante la marcia ed è importantissimo che siano correttamente funzionanti. Nel caso in cui dovessero esserci malfunzionamenti, anche su una sola luce, vi consigliamo di rivolgervi ad un tecnico autorizzato per la riparazione o la sostituzione del componente danneggiato in base alle necessità.
Controllare i freni e i comandi sul manubrio
Come con le luci, è importantissimo controllare che i freni e i comandi sul manubrio funzionino tutti correttamente. I freni e l’acceleratore, soprattutto, sono di fondamentale importanza per la sicurezza in movimento.
Oltre a controllare che i comandi funzionino, è utile anche fare un controllo visivo per accertarsi che i freni siano liberi da impedimenti di vario genere, ad esempio dallo sporco o dai detriti che possono eventualmente posizionarsi o accumularsi nella zona delle ruote durante l’uso o la sosta: persino una banalissima foglia o un rametto incastrato potrebbero creare problemi quindi è meglio controllare sempre.
Controllare la pressione e l’integrità delle ruote

Le ruote del monopattino vanno tenute alla pressione corretta, come indicato nel manuale d’uso, e vanno controllate periodicamente per assicurarsi che siano gonfie al punto giusto. Ancora, è utile esaminarle con attenzione per individuare eventuali forature, strappi o altri danni che poterebbero compromettere la sicurezza alla guida, l’aderenza e la stabilità del mezzo su strada.
In caso di gomme usurate o danneggiate, vi consigliamo di contattare un tecnico esperto per la sostituzione oppure di procedere in autonomia se l’operazione è contemplata nel manuale d’uso e manutenzione del monopattino elettrico in vostro possesso. È fondamentale che gli pneumatici sostitutivi siano in linea con le specifiche previste dalla scheda tecnica del mezzo.
Pulire il monopattino elettrico dopo l’utilizzo per una corretta manutenzione

Ancora, in base al monopattino elettrico a disposizione, è importante pulire i suoi elementi come indicato nel manuale d’uso e manutenzione, ad esempio con un panno, una spazzola (come leggiamo anche sul sito di Decathlon) o una soluzione specifica in base ai vari componenti da trattare.
In questo modo, non solo avrete un monopattino elettrico sempre pulito e bello da vedere ma otterrete un vantaggio in termini di igiene (tanto più se lo portate con voi in casa dopo essere usciti), di durata nel tempo e di funzionamento. Infatti, lo sporco può danneggiare o corrodere alcuni componenti e determinare, a lungo andare, problematiche nell’utilizzo del mezzo, tanto più se avete dovuto guidare sotto la pioggia.
Scegliere il ricovero del mezzo, anche per lunghi periodi
Quando si rientra a casa è importante scegliere con cura il luogo in cui riporre il monopattino elettrico così da non esporlo a umidità o a potenziali pericoli. Ciò vale anche per quando si ripone il mezzo per lunghi periodi, ad esempio se si sceglie di non usarlo durante i mesi invernali.
Il consiglio è di riporlo, per l’uso quotidiano, lontano da luoghi umidi o soggetti a intemperie, quindi in un box oppure in un posto al coperto e non all’aperto o sul balcone o terrazzo. Per i periodi più lunghi, invece, potrebbe essere utile anche coprire il monopattino per ridurre il contatto con la polvere.
In base al modello in vostro possesso e alle indicazioni presenti nel manuale d’uso, potrebbero esserci delle best practices ulteriori per preservare la batteria, soprattutto nelle lunghe pause di utilizzo come, ad esempio, la prassi di ricaricarla di tanto in tanto, di non superare una determinata percentuale di carica/scarica, di rimuovere il pacco batterie se possibile e via discorrendo.
Consigli finali sulla manutenzione del monopattino elettrico

In ogni caso, il nostro consiglio sulla manutenzione del monopattino elettrico è di non disassemblare autonomamente il monopattino e di attenersi a ciò che viene spiegato nel manuale d’uso, lasciando le operazioni non previste per l’utente a tecnici esperti e riparatori autorizzati così da non incorrere in problematiche di vario genere, ad esempio rischiare di danneggiare il mezzo o comprometterne funzionalità e sicurezza.
Inoltre, sempre come indicato per il singolo modello in vostro possesso, valutate come e quando utilizzarlo e consultate le normative aggiornate per conoscere tutti gli adempimenti necessari per l’uso di un monopattino elettrico.