Monopattino elettrico: cosa dice il Codice della Strada nel 2024

Abbiamo parlato tanto in passato di cosa sarebbe cambiato in tema monopattino elettrico con le nuove norme sul Codice della Strada 2024 e ora le novità si avvicinano dopo il passaggio alla Camera dei Deputati con 163 voti favorevoli e 107 voti contrari. Nel dettaglio, si parla di obbligo di casco, targa e assicurazione.

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È importante notare che dalle nuove norme sembrerebbero escluse le bici elettriche a pedalata assistita. Scopriamole di seguito e commentiamole insieme per comprenderle appieno.

NB: ad oggi, queste norme non sono ancora in vigore, vi aggiorneremo non appena saranno effettive. AGGIORNAMENTO Dicembre 2024 – Leggi anche: Nuovo Codice della Strada, la normativa per i monopattini elettrici 2024: ecco cosa cambia

Assicurazione per monopattini elettrici

Partiamo in ordine alfabetico con l’assicurazione per monopattini elettrici. Le nuove norme parlano di obbligo di dotarsi di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi (RC). Le sanzioni dovrebbero variare e andare da un minimo di 100€ ad un massimo di 400€.

Leggi anche: Assicurazione monopattino elettrico, cosa prevede e quanto costa

Quest’obbligo, per quanto possa comportare una spesa extra per i singoli italiani e per le famiglie italiane, è di fondamentale importanza per tutelarsi e tutelare gli altri in caso di incidente, evenienza che non si può mai escludere quando si parla di circolazione stradale, considerando anche la diffusione capillare di questi mezzi nelle nostre città. C’è stato un grande dibattito nei mesi passati in merito a questa ipotetica norma ma, ora che si avvicina la sua approvazione definitiva, non possiamo che sperare che serva a responsabilizzare i conducenti meno attenti e che possa tutelare economicamente gli utenti della strada coinvolti in sinistri e incidenti.

Casco e monopattini elettrici: obbligatorio anche per i maggiorenni

Tra le nuove norme, troviamo l’obbligo di casco esteso anche ai maggiorenni, che rende quindi universale la necessità di indossare il casco per tutti i conducenti che non vogliono incorrere in sanzioni.

Nel dettaglio, caschi compatibili con la normativa sono:

• UNI EN 1078: comunemente definiti caschi per ciclisti
• UNI EN 1080: comunemente definiti caschi di protezione contro gli urti per bambini

Indossare il casco è fondamentale per proteggersi durante gli spostamenti e tutelare la propria salute e la propria vita, a prescindere da qualsiasi obbligo. Certo, il deterrente della sanzione è sempre utile, come avviene già con l’obbligo del casco sulle moto e sugli scooter o, quando si parla di cintura di sicurezza, sulle auto. In ogni caso, è importante rendersi conto che anche a basse velocità, una caduta o un incidente con un monopattino può comportare rischi per la propria salute e la propria incolumità.

Norme sulla circolazione dei monopattini nel 2024

Si dovrebbero fare più stringenti le norme sulla circolazione dei monopattini elettrici nel 2024, con il divieto esplicito di circolazione contromano e sui marciapiedi.

Tra le norme troviamo:

• Circolazione consentita nei centri urbani e su strade con limite di velocità fino a 50km/h: sono quindi escluse le piste ciclabili, i percorsi ciclabili extraurbani e le aree pedonali
• Circolazione in singola fila: i monopattini non possono circolare affiancati
• Divieto di traino di altri veicoli o animali
• Divieto di trasporto di passeggeri, oggetti o animali
• Sosta non consentita sui marciapiedi, se non sulle aree appositamente designate

Avere a disposizione, in più, una norma che vieti esplicitamente la circolazione pericolosa, ad esempio contromano e sui marciapiedi, potrebbe finalmente rendere le nostre città più organizzate e sicure, considerando che, purtroppo, sono ancora molti i casi in cui i conducenti di monopattini elettrici viaggiano in direzione opposta al senso di marcia o sui marciapiede mettendo in pericolo altri utenti della strada. Tuttavia, è molto discussa l’esclusione delle piste ciclabili, anche extraurbane.

Requisiti tecnici: come deve essere un monopattino elettrico per il Codice della Strada 2024

Oltre alle varie norme, ecco un riepilogo delle specifiche tecniche e costruttive stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per i monopattini elettrici:

• Assenza di posti a sedere: i monopattini devono essere condotti in piedi e non da seduti
• Conformità alla marcatura CE: si fa riferimento alla direttiva n. 2006/42/CE
• Motore elettrico di potenza fino a 0,50kW
• Presenza del regolatore di velocità: il monopattino elettrico deve poter essere impostato per limitare la sua velocità in base alle necessità
• Presenza di un segnalatore acustico: è necessario che ci sia un sistema acustico di segnalazione, come ad esempio il campanello per le bici e il clacson per le auto

A questi elementi, vanno considerati anche quelli esplicitati nelle normative precedenti, come la presenza di indicatori luminosi di svolta (comunemente chiamati frecce) e freno.

Targa sul monopattino elettrico: cosa prevede il Codice della Strada 2024

Infine, tra le nuove regole per i monopattini elettrici troviamo il possibile obbligo di targa, sebbene non sia ancora chiaro in che modo questi mezzi debbano essere targati. È probabile che si tratti di un contrassegno simile a quello dei ciclomotori.

Già ad oggi, contrassegni semplificati si trovano sui modelli in sharing che circolano nelle nostre città. Attenderemo novità in merito a questo aspetto per capire come verrà regolamentato quest’aspetto e quali saranno i potenziali costi per i proprietari dei monopattini elettrici che necessiteranno dunque della targa.

In ogni caso, la pronta identificazione dei mezzi che violano le regole stabilite dal Codice della Strada è fondamentale per applicare le dovute sanzioni e per permettere ai conducenti di sviluppare un maggiore senso di consapevolezza durante la circolazione, oltre che identificare eventuali responsabilità in caso di sinistro.

Ovviamente, per sintesi abbiamo inserito i punti principali ma vi consigliamo di leggere il testo integrale del Codice della Strada per avere sempre informazioni aggiornate e complete, esattamente come previsto dalle normative.