Con la sempre più crescente diffusione della mobilità elettrica, diventa di fondamentale importanza valutare di installare una wallbox di ricarica nel proprio garage condominiale ma, spesso, c’è troppa confusione in merito alle normative e ai requisiti da rispettare. In quest’approfondimento, dopo aver visto come e perché conviene installare una colonnina a casa, focalizziamo la nostra attenzione sui garage condominiali, sia privati sia comuni.
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Cosa fare per installare una wallbox nel proprio box auto privato?
Iniziamo dal caso più semplice e lineare, ovvero l’installazione di una wallbox nel proprio garage, ovvero nel proprio box auto privato, solitamente pertinenza dell’abitazione, quindi, con un contatore elettrico associato all’utenza della casa. Nel caso in cui sia, quindi, già presente un impianto elettrico servito dal contatore della propria abitazione, non saranno necessarie assemblee di condominio o complicate autorizzazioni per adeguare l’impianto e dotarlo di un contatore. Non sono rari i casi in cui non è presente la corrente elettrica nei box auto oppure i casi in cui l’illuminazione interna sia servita dal contatore condominiale. In questi specifici casi, è necessario parlare con l’amministratore di condominio per valutare l’intervento di tecnici specializzati per l’installazione di un contatore dedicato oppure dell’integrazione con il contatore della propria casa.
Chi vuole installare la wallbox nel suo box privato non deve fare altro che rivolgersi a degli installatori ed elettricisti professionisti in grado di rispettare le normative di sicurezza sull’impianto elettrico, come afferma anche Idealista.it, e rilasciare la certificazione dell’installazione avvenuta a regola d’arte. Solo nel caso in cui sia necessario aumentare la potenza del contatore e verificare che l’impianto possa reggere un carico maggiore, eventualmente adattandolo con degli interventi mirati, è fondamentale contattare il proprio gestore e fornitore di energia elettrica e prevedere un adeguamento, ad esempio ad un contratto a 6kW.
Installare la wallbox in un garage condominiale in spazio comune
Cambia tutto se la wallbox deve essere installata fuori dal box privato di un condomino e quindi se questa deve essere posizionata in uno spazio comune dello stabile, ad esempio il garage o l’autorimessa condominiale. In questo caso è necessario chiedere la convocazione di un’assemblea di condominio e ricevere il consenso della maggioranza dei partecipanti.
In questa sede vanno considerati tutti gli aspetti normativi e operativi, bisogna decidere come suddividere i costi e quali sono gli adempimenti da soddisfare nei casi in cui servano certificazioni specifiche e documenti da aggiornare. Bisogna anche prevedere la scelta di una wallbox o di più wallbox capaci di separare le utenze e riconoscere, magari tramite tessera magnetica, i vari utilizzatori così da rendicontare al meglio le spese affinché ognuno paghi solo i propri consumi elettrici.
Se l’assemblea dovesse votare negativamente, il condomino che vuole installare la wallbox può procedere in autonomia (entro tre mesi dalla richiesta fatta per iscritto) pagando, però, tutte le spese del caso da solo. Nel dettaglio, come si legge sul sito Enel, il condomino può comunque installare i dispositivi a proprie spese, purché il nuovo impianto rispetti tre requisiti fondamentali, ovvero:
- Non danneggi le parti comuni
- Non alteri la sicurezza e il decoro dell’edificio
- Non ostacoli altri comproprietari nell’uso delle parti comuni
Solo se in futuro altri condomini dovessero manifestare l’esigenza di usare l’impianto condominiale, pagato unicamente dal privato che ha scelto di proseguire con l’installazione della wallbox, allora il condomino potrà essere rimborsato di una parte delle spese sostenute.
Tuttavia, al contrario di come si legge spesso, se l’assemblea dice “no” non è necessario arrendersi ad usare la ricarica pubblica ed è del tutto lecito pagare di tasca propria i lavori necessari. A conti fatti, non è certamente piacevole addossarsi interamente i costi per l’installazione nel condominio ma, se la wallbox è di fondamentale importanza, tenete a mente che potete sempre procedere a vostre spese.