Il mondo delle auto elettriche dipende tantissimo dal litio, almeno fino a quando questo risulterà uno dei materiali principali per la costruzione delle batterie. Cosa potrebbe accadere dunque, se un nuovo giacimento di litio venisse scoperto? Ecco le ipotesi di questo scenario.
Scoperto un nuovo giacimento di litio?
Come prima cosa, occorre precisare che, in effetti, un nuovo giacimento di litio è stato già scoperto e si trova negli Stati Uniti d’America. Proprio così, da qualche settimana al confine tra Oregon e Nevada sembra che sia stato scoperto un enorme giacimento di litio, nella zona conosciuta della caldera McDermitt. I geologi sono al lavoro per verificare la scoperta e comprendere se gli USA possono mettere effettivamente le mani su questo prezioso materiale. Per gli Stati Uniti il nuovo giacimento potrebbe cambiare le carte in tavola nell’economia delle auto elettriche in quanto il paese potrebbe svilupparsi molto più rapidamente nella produzione delle auto elettriche e delle relative batterie competere con la produzione sempre più corposa dell’Oriente.
Inoltre, una scoperta simile potrebbe avere seguito anche in altri paesi occidentali. Da sempre gli USA dettano il “ritmo” all’economia occidentale e ora se la produzione di auto elettriche dovesse essere favorevole potrebbero “accelerare” anche in altri paesi la transizione all’elettrico. Insomma, se la scoperta dovesse rivelarsi favorevole, questo potrebbe essere un momento di svolta non solo per gli USA ma per il mondo intero, che potrebbe cambiare visione sull’elettrico.
Quando partirebbero i lavori?
A questo punto qualcuno potrebbe chiedersi quando potrebbero partire i lavori presso il nuovo giacimento di litio, un materiale considerato ormai come “oro bianco”. Secondo alcuni esperti, i lavori in miniera nella caldera McDermitt potrebbero iniziare nel 2026.
Non resta far altro che aspettare ulteriori aggiornamenti sulla vicenda e vedere come tale scoperta possa avere impatti su questioni economiche e geopolitiche.
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