ADAS obbligatori sulle nuove auto da Luglio: cosa cambierà?

A partire da Luglio, tutte le nuove auto in vendita dovranno obbligatoriamente avere in dotazione i principali sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, ovvero gli ADAS. Scopriamo di cosa si tratta e cosa cambierà nel mercato automotive.

Cosa dice la normativa sugli ADAS obbligatori?

Il Regolamento UE 2019/2144 del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo del 27 novembre 2019 prevedeva che, a partire dal 6 Luglio 2022, i modelli di auto di nuova omologazione dovessero essere dotati di alcuni specifici sistemi di assistenza alla guida e sicurezza, comunemente chiamati ADAS. Tuttavia, i modelli già presenti nei listini ufficiali, all’epoca dell’approvazione del Regolamento, sono stati esenti fino ad ora ma dal 7 Luglio 2024 dovranno sottostare a quest’obbligo.

Infatti, dal 7 luglio 2024, tutti i modelli in vendita all’interno delle concessionarie dovranno essere conformi con la nuova dotazione minima di sicurezza. Si tratta di tutti i modelli e non solo quelli di nuova omologazione, quindi, i modelli sprovvisti dovranno essere aggiornati per essere venduti.

L’obiettivo di questa normativa è chiaro: ridurre in modo importante i decessi e i feriti sulle strade, aiutando i conducenti a gestire al meglio i propri veicoli. Le tecnologie in questione, infatti, possono aiutare in tantissime fasi della guida e garantire molta più sicurezza. Ma andiamo con ordine e capiamo, nel dettaglio, cosa sono gli ADAS.

Cosa sono gli ADAS?

Le tecnologie ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) sono diventate un’importante risorsa per la sicurezza alla guida, fornendo ai conducenti un’assistenza alla guida sempre più sofisticata. I sistemi ADAS sono progettati per integrare informazioni sulle condizioni della strada e sull’ambiente circostante, fornendo assistenza ai conducenti attraverso funzioni come il mantenimento della corsia, l’avviso di collisione, il controllo della velocità e l’assistenza al parcheggio. Questi sistemi sono in grado di aumentare la sicurezza stradale e prevenire incidenti da distrazione o incuria del conducente.

Grazie alla continua evoluzione delle tecnologie ADAS, l’assistenza alla guida sta migliorando costantemente e si prospetta un futuro ancora più dinamico. Per questo motivo, è importante considerare l’importanza degli ADAS nella guida di oggi e investire in strumenti moderni e sicuri per migliorare sempre più la guida di automobili e altri mezzi di trasporto.

Quali sono gli ADAS obbligatori da Luglio 2024?

Ecco, di seguito, l’elenco degli ADAS obbligatori in base al Regolamento (UE) 2019/2144, come riportato dall’ACI.

Sistemi avanzati previsti per tutte le categorie di veicoli a motore ex art. 6

1. adattamento intelligente della velocità: sistema che aiuta il conducente a mantenere la velocità più appropriata all’ambiente stradale fornendo un segnale apposito adeguato.
2. interfaccia di installazione di dispositivi di tipo alcolock: interfaccia standardizzata che semplifica l’installazione post vendita di dispositivi di tipo alcolock (ovvero dispositivi che, qualora il conducente superi un determinato tasso alcolemico, bloccano la messa in moto dell’autovettura);
3. avviso della disattenzione e della stanchezza del conducente: sistema che valuta il livello di attenzione del conducente mediante l’analisi dei sistemi del veicolo e, se necessario, avverte il conducente;
4. avviso avanzato di distrazione del conducente: sistema che aiuta il conducente a continuare a prestare attenzione alla situazione del traffico e che avverte il conducente quando si distrae;
5. segnalazione di arresto di emergenza: funzione di segnalazione luminosa che indica agli altri utenti della strada che si trovano dietro al veicolo che si sta applicando al veicolo una forza di decelerazione elevata in relazione alle condizioni prevalenti della strada;
6. rilevamento in retromarcia: sistema che segnala al conducente la presenza di persone o oggetti dietro il veicolo, con lo scopo principale di evitare collisioni in retromarcia;
7. registratore di dati di evento: sistema progettato esclusivamente al fine di registrare e memorizzare i parametri relativi agli incidenti e le informazioni immediatamente prima, durante e immediatamente dopo una collisione.

Cosa cambia per le auto già circolanti?

Le auto attualmente circolanti non saranno sottoposte ad alcun obbligo in merito agli ADAS e, quindi, non dovranno necessariamente essere aggiornate con questi sistemi, se ne fossero sprovviste. Tuttavia, è importante notare che negli ultimi anni, una minima dotazione ADAS è stata sempre inclusa in tutti i modelli di nuova concezione, così come sistemi più sofisticati sulle auto più ricche di funzioni e dotazioni tecniche.

In ogni caso, chi vorrà scegliere di aggiungere una scatola nera, magari in combinazione con la propria copertura assicurativa, potrà sempre farlo in autonomia per poter avere uno strumento in più per la propria vettura.

Cosa cambia per le auto che saranno vendute dopo il 7 Luglio 2024?

Il mercato non cambierà troppo in quanto, come abbiamo già visto, la maggior parte delle nuove auto è già dotata di ADAS avanzati e sistemi di sicurezza di ultima generazione quindi non necessita di aggiornamenti particolari.

Ciò che cambierà sarà la dotazione dei modelli meno dotati tecnicamente e, soprattutto, ci sarà una nuova uniformità: a prescindere dal marchio, dalla fascia di prezzo e dall’allestimento, le auto vendute in Europa – e quindi anche in Italia – dal 7 Luglio 2024 saranno dotate delle caratteristiche di sicurezza e assistenza alla guida principali. Ciò significa che i possessori di nuove auto potranno sentirsi più tranquilli alla guida e così anche gli altri utenti della strada, fermo restando che il principale ADAS è sempre la prudenza, unita alla profonda conoscenza e al rispetto del Codice della Strada.

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