Stellantis vuole puntare all’elettrico per il futuro e l’ha dimostrato attraverso le novità di brand come Jeep e Fiat. Ora però c’è un altro interessante progetto che a quanto pare rientra nei piani del gruppo: il retrofit di vecchi furgoni, lanciato nel 2022 con i primi feedback attesi a fine anno.
Indice
Stellantis, i piani per il retrofit di vecchi furgoni
Il gruppo Stellantis per avanzare con il suo programma di retrofit di vecchi furgoni ha deciso di stringere una partnership con Qinomic, azienda specializzata nell’elettrico. L’intento di questo accordo è proprio quello di rivoluzionare i vecchi furgoni e aggiornarli convertendoli all’elettrico. In particolar modo, a quanto pare, verranno effettuati test e prove per convertire i furgoni a diesel in veicoli che possano essere alimentati elettricamente e avere una qualità di livello OEM. Allo stesso tempo, i veicoli che subiscono il retrofit dovrebbero mantenere gli standard e le omologazioni in fatto di sicurezza e affidabilità. I test dovrebbero terminare verso la fine del 2023 e si attendono i feedback. Stellantis ha poi intenzione di lanciare sul mercato i kit per i vecchi furgoni nel 2024 a partire dalla Francia. Il paese transalpino dovrebbe fare da rampa di lancio per il mercato nel Vecchio Continente.
Perché Stellantis ha pensato a questo retrofit per i vecchi furgoni?
L’obiettivo di Stellantis è quello di garantire ai professionisti l’accesso alle zone urbane a basse emissioni che in Europa stanno aumentando sempre di più. Non a caso, anche Renault negli ultimi tempi si è mosso nello stessa direzione. Non resta far altro che attendere nuove informazioni sulle strategie di Stellantis e scoprire il prezzo dei kit per il retrofit elettrico dei furgoni.
Leggi anche: Bonus per la conversione delle auto d’epoca in auto elettriche: come funziona?