Con la chiusura della produzione della BMW i3, la prima auto completamente elettrica del brand tedesco, ci immergiamo in un decennio di eccelsa storia automobilistica. La BMW i3 è stata lanciata sul mercato nel 2013, rappresentando un’importante svolta per la casa automobilistica tedesca.
La genesi della BMW i3
Il progetto BMW i è stato avviato con l’obiettivo di creare veicoli a zero emissioni allo scarico e di sviluppare tecnologie avanzate per la mobilità sostenibile. La BMW i3 è stata la prima auto del progetto ad essere messa in commercio, seguita dalla BMW i8, una sportiva ibrida plug-in. La BMW i3 ha vinto numerosi premi, tra cui il prestigioso World’s Green Car of the Year 2014, confermando il successo della casa tedesca nel settore delle auto elettriche e sostenibili.
L’audace decisione del consiglio di amministrazione di BMW di avviare un ambizioso progetto per la mobilità elettrica è stata una scelta coraggiosa, nonché una vera e propria sfida: il componente cruciale è diventato il pacco batteria e non più il motore, elemento da sempre chiave per la casa tedesca. Il Progetto i è stato guidato dal visionario Ulrich Kranz che ha messo insieme una squadra di ingegneri elettrotecnici, chimici e strateghi per dare vita alla prima auto elettrica BMW.
Dieci anni dopo, il risultato ottenuto in termini di ottimizzazione dei pesi è ancora formidabile e rappresenta una pietra miliare nella storia dell’innovazione automobilistica.
La BMW i3, prodotta a Lipsia dal 2012 al 2022, ha portato numerose innovazioni sul mercato delle auto elettriche, aiutando anche a cambiare la filosofia di guida dei suoi clienti, orientandola verso un maggior livello di pacatezza e relax durante la guida.
Ma chi meglio di Wim Van Bogaert, esperto di marketing di BMW che, negli ultimi dieci anni, ha percorso oltre mezzo milione di chilometri a bordo di diversi modelli di BMW i3, può fornire un feedback completo sulla vettura? Secondo le sue parole, l’impatto con una tecnologia così differente ha cambiato il suo stile di guida portandolo da una guida aggressiva e dinamica ad una guida più calma e rilassata.
Le prime settimane a bordo della BMW i3 hanno avuto l’effetto di una terapia comportamentale per Van Bogaert: “In precedenza guidavo un motore a combustione che mi sfidava dal punto di vista emotivo. Mi sussurrava continuamente: «Tu sei più veloce, accelera, sorpassa». La BMW i3 era l’esatto opposto. Dal punto di vista emotivo, la sua pacatezza ha profondamente calmato il mio stile di guida fino ad oggi”.
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Tutto questo, ovviamente, va a confermare la tesi che ha dato vita al design degli interni dell’auto, sviluppati su una base di materiali naturali e discreti, con spazi ampi e ariosi capaci di fornire sensazioni rilassanti, utili anche a stressare meno la batteria ed il motore elettrico così da aumentare l’autonomia che, all’epoca del lancio, non superava i 160km.
Le caratteristiche tecniche della BMW i3
La BMW i3 è una vettura a zero emissioni allo scarico che monta un motore elettrico eDrive da 125 kW, equivalente a circa 170 cavalli, con una coppia massima di 250 Nm. La più potente BMW i3s, invece, offre 135kW e 184CV, con 20Nm in più di coppia, sempre disponibile sin dalla prima pressione sull’acceleratore.
La BMW i3 consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 7,3 secondi (6,9 secondi per la i3s) ed è dotata di una batteria agli ioni di litio da 42,2 kWh che le consente di percorrere fino a 300 km con una sola carica, grazie anche al sistema di recupero dell’energia in decelerazione. Inoltre, la BMW i3 può essere ricaricata in tre modi diversi: a casa, presso le colonnine pubbliche e presso i caricatori rapidi in corrente continua. Inoltre, la BMW i3 è stata la prima auto elettrica ad avere un sistema di navigazione che tiene conto della ricarica della batteria e suggerisce il percorso più efficiente.
La BMW i3 ha anche introdotto il concetto di “LifeDrive”, una struttura in fibra di carbonio che riduce il peso dell’auto e migliora l’efficienza energetica, pur continuando a garantire il meglio in termini di sicurezza.
Sempre parlando di tecnologia e sicurezza, l’equipaggiamento Driving Assistant Plus integrato offre numerosi vantaggi:
- Avvertimento in presenza di pedoni e rischio di tamponamento con frenata d’emergenza City
- Riconoscimento dei segnali stradali
- Cruise Control basato su telecamere con funzione Stop&Go
- Assistenza alla guida in colonna
- Park Distance Control
- Retrocamera
In termini di materiali, troviamo su BMW i3 materie prime riciclate o rinnovabili come l’eucalipto, il Kenaf ed il PET. Anche il carbonio impiegato nell’auto viene lavorato in modo sostenibile attraverso l’uso di energie rinnovabili. Nella BMW i3 e nella BMW i3s la sostenibilità è un’esperienza tangibile che interessa l’intero processo produttivo.
L’eredità della BMW i3
La chiusura della linea produttiva di quest’auto ha sicuramente addolorato gli appassionati e i clienti più fedeli ma ha chiaramente permesso a BMW di far evolvere le sue tecnologie nei modelli più recenti, come la iX1, grazie all’eredità lasciata dalla i3. Nonostante i dieci anni sulle spalle, quest’auto ha comunque saputo ritagliarsi una fetta di mercato di più di 200.000 clienti e, ancora oggi, offre linee moderne e per nulla superate dalle più recenti auto full electric, a testimonianza della concezione visionaria sulla quale è stata basata e sviluppata da BMW.
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Ad oggi, è ancora possibile acquistare dei modelli nuovi di BMW i3, a partire da 41.100€, tra quelli rimanenti nella rete di vendita e presso i concessionari autorizzati ma siamo certi che, nel corso dei prossimi anni, anche il mercato dell’usato sarà piuttosto florido per questo classico moderno. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale BMW.