Le auto elettriche asiatiche vengono proposte, spesso e volentieri, con design innovativi e accattivanti. Sono meno noiose delle europee?
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Il design delle auto elettriche asiatiche è più innovativo?
Guardando il mercato delle auto elettriche ed ibride asiatiche salta subito all’occhio che il loro design è assolutamente innovativo e piacevole, forse meno noioso delle classiche europee alle quali ci siamo assuefatti. Ma siamo sicuri che al mercato europeo piaccia un design che osa così tanto?
Non serve cercare marchi poco diffusi e sconosciuti in Europa per scoprire linee e soluzioni stilistiche innovative in quanto ci sono case automobilistiche piuttosto conosciute come Link & Co, Polestar, Nio, Hyundai e Honda che propongono design estremamente moderni e slegati dalle tradizioni.
Ne conviene che il design risulta estremamente innovativo; basta guardare le soluzioni adottate dalle ultime IONIQ 5 e IONIQ 6, così come le linee da coupé futuristiche di Nio e le particolari proporzioni di Honda e.
Nel caso di Polestar e Link & Co – della cinese Geely Holding Group – sono evidenti le influenze europee derivanti dalla collaborazione con Volvo eppure il design complessivo riesce a svecchiare le linee a cui siamo abituati in Europa rendendo le auto più entusiasmanti ma non troppo diverse dai canoni.
L’unico modello attualmente disponibile di Link & Co, ibrido plug-in, offre proporzioni e carrozzeria da SUV, un piacevole raccordo delle linee laterali che convergono sul frontale e sul posteriore e fari sottili e moderni associati ai tanti dettagli azzurri che ne esaltano l’anima elettrificata.
Polestar osa di più con la roadmap che la accompagnerà fino al 2024 e che propone diverse soluzioni stilistiche in base ai segmenti di riferimento e all’alimentazione ibrida o pure electric: dalla Polestar 1 ibrida, sostanzialmente una Volvo S60 a tre porte pronta al futuro, alla Polestar 5 che eredita le linee innovative della Precept.
L’uso creativo degli spazi per le linee esterne e interne
Dopo un’attenta analisi sulle diverse soluzioni stilistiche adottate nel mercato delle auto elettriche in tutto il mondo è chiaro che le vetture meno noiose e più futuristiche sono quelle che sono state riprogettate totalmente per sfruttare al meglio le caratteristiche delle piattaforme elettriche.
Se viene sfruttata adeguatamente la mancanza dei grossi componenti meccanici, dell’ingombrante tunnel di trasmissione e di altri dettami stilistici derivati dalle esigenze pratiche dei motori termici, si può ottenere una vettura che all’esterno e all’interno appare molto più innovativa, con linee e proporzioni che spezzano il legame con il passato.
All’interno si possono sfruttare meglio gli spazi, puntare su una pavimentazione piatta e fornire sempre più comfort agli occupanti. In questo, la full electric IONIQ 5 di Hyundai fa assolutamente da esempio in termini di pulizia e spazio. Per le ibride, ovviamente, ci si può aspettare qualcosa in meno data la presenza del motore termico.
Cosa piace davvero agli europei in termini di design?
Lo sviluppo di questi design entusiasmanti e innovativi piace a tantissimi clienti in tutto il mondo, a testimonianza dell’interesse sempre crescente verso i modelli asiatici sul mercato europeo.
Tuttavia va considerata la possibilità che ai clienti europei possa piacere un design meno estremo e che, per la legge dei grandi numeri, i principali produttori automobilistici non vogliano osare troppo con nuovi modelli e restyling. Dopotutto, i modelli più venduti in Europa restano legati ai dettami di stile classici che ogni anno vengono aggiornati con poche ma buone modifiche.
A nostro avviso non c’è una risposta definitiva sulle preferenze di design perchè, appunto, si tratta di considerazioni soggettive. Le auto asiatiche sono bellissime e particolari e riescono ad entusiasmare così come le auto europee mantengono quel look tradizionale che tanto ci piace vedere evolversi pian piano con i vari restyling.
Fortunatamente il mondo automotive è pieno di idee, linee e concept di design e permette agli automobilisti di scegliere un prodotto in linea con i propri gusti.