Secondo quanto riporta EV FireSafe, che indaga sulle cause degli incendi nei veicoli elettrici, gli incendi su larga scala di veicoli elettrici si sono verificati meno di 600 volte a livello globale negli ultimi 14 anni: ha quindi senso preoccuparsi sempre di più per la sicurezza oppure le cifre mostrano un’altra prospettiva in merito al rischio di incendio delle auto elettriche?
EV FireSafe ha registrato casi a partire dal 2010 e il conteggio, aggiornato a settembre 2024, è precisamente di 570 casi. EV FireSafe distingue tra incendi che richiedono mezzi specifici (quando si verifica il cosiddetto Thermal Runaway – o fuga termica – della batteria, ovvero quando la temperatura supera un certo limite e innesca reazioni a catena all’interno della batteria) e quelli, meno significativi, che possono essere estinti tramite mezzi antincendio convenzionali. Ad esempio, recentemente l’incendio di una Nissan Leaf a Melbourne, nato da un’apparecchiatura di ricarica non correttamente funzionante, è stato estinto prima che le fiamme inghiottissero il pacco batterie.
Le auto elettriche, stando a EV FireSafe, sono considerate tra 20 e 80 volte meno soggette a incendi rispetto ai veicoli con motore a combustione interna (ICE). Tuttavia, a causa delle batterie, gli incendi che coinvolgono le auto elettriche non rispondono bene ai tipici metodi antincendio e ciò li rende più difficili e costosi da estinguere.
Probabilmente è a causa di questo che si alimenta il mito che vede le auto elettriche a maggior rischio di incendio. Guardando in modo approfondito l’articolo di Drive.com.au, leggiamo che le auto a benzina o diesel avrebbero una probabilità di almeno 20 volte in più di prendere fuoco rispetto ai veicoli elettrici e che in Australia, dal 2010, ci sono stati numeri molto contenuti di incendi di batterie di auto elettriche (con casi spesso riconducibili a fattori esterni significativi come incidenti ad alta velocità o incendi dolosi) rispetto a una media di circa 7 incendi al giorno per i veicoli a benzina o diesel.
Le principali cause di incendio nei veicoli elettrici, secondo EV FireSafe, sono un incidente o un impatto con detriti stradali (che potrebbero quindi perforare le batterie), un’immersione in acqua, un guasto di fabbricazione o un incendio esterno che si diffonde fino ad un veicolo elettrico.
Sempre nell’articolo della fonte Drive.com.au, è possibile approfondire diversi casi di incendi recenti con esempi e altri approfondimenti correlati.
In sintesi, se il veicolo non ha richiami o difetti di produzione, non è stato coinvolto in incidenti e non ha danni, si ricarica presso strutture conformi e installate/certificate a norma, non presenterebbe rischi di incendio.
Chiaramente, bisogna valutare il tutto con dati sempre aggiornati e bisogna considerare la sfida della difficoltà nell’estinzione di tali incendi in quanto, quando si verificano, non rispondono sempre ai metodi convenzionali e necessitano di procedure specifiche.
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