Lotus ha lanciato il suo nuovo concept Lotus Theory 1, un manifesto che ispirerà le prossime auto del marchio. Scopriamone i principi fondamentali, ovvero il suo DNA (Digitale, Naturale e Analogico).
Indice
DNA e filosofia di Lotus Theory 1
Il DNA del concept è anche un acronimo di quelle che sono le sue filosofie principali, ovvero il digitale (esperienze intuitive, immersive e intelligenti), il naturale (design emozionale, connesso e incentrato sull’uomo) e l’analogico, inteso come progressi continui nell’ingegneria delle prestazioni. Questi tre pilastri si fondono alle innovazioni in termini di design e tecnologia e mirano ad avvolgere il guidatore in base alle sue specifiche esigenze, per fornire il massimo dell’esperienza di guida.
La tradizione rende possibile il futuro. Theory 1 trae ispirazione da tre modelli iconici del nostro passato, Type 72, Esprit ed Eleven, sviluppandone le caratteristiche più emblematiche per l’era intelligente.
Fonte: sito ufficiale Lotus
La tecnologia LOTUSWEAR
Lotus ha sviluppato un sistema di guida proprietario, il LOTUSWEAR, che cerca di offrire un’esperienza personalizzata a ogni occupante dell’auto e suscitare emozioni. Tra le principali caratteristiche, troviamo dei tessuti robotici adattivi e controlli tattili di nuova generazione che comunicano con il conducente e che offrono un’esperienza di guida più intuitiva traducendo, in un certo senso, le dinamiche di guida dell’auto.
Ad esempio, su sedili e volanti, il materiale si gonfierà per offrire maggiore supporto o presa oppure offrirà feedback tattili personalizzati, ad esempio pulsando a destra o sinistra in base alle indicazioni del navigatore. Tutto questo si fonde con il sistema audio appositamente progettato, in collaborazione con KEF, che offre accenti sonori in base alle dinamiche di guida, generando maggiore eccitazione e divertimento ad alte prestazioni o maggiore comfort in condizioni più tranquille, persino lavorando sulla cancellazione del rumore.
Abbiamo visto come il sistema di Lotus si declina sui sensi di udito e tatto ma c’è da segnalare anche la LOTUSWEAR Technology Line, una barra multifunzione presente all’interno e all’esterno dell’auto che, oltre a integrare i numerosi sensori per la guida autonoma, offre una tecnologia OLED per mostrare feedback visivi a conducente, occupanti e altri utenti della strada, ad esempio per indicare ostacoli, pedoni e così via. Tutto questo è stato ottimizzato da Lotus per coinvolgere principalmente la visione periferica, così da non creare distrazioni e mantenere alto il livello del conducente, il quale può tenere quindi lo sguardo sulla strada.
Materiali di Lotus Theory 1 e dimensioni del concept
A livello di materiali, questo concept cerca di puntare al massimo della sostenibilità e del minimalismo, riducendo il numero di materiali impiegati. In totale, tutta l’auto è stata creata con solo 10 materiali con un focus specifico su performance, durata, leggerezza e sostenibilità ambientale. Troviamo, ad esempio, il composito di cellulosa, la fibra di carbonio tritata riciclata, il titanio, la gomma riciclata, l’alluminio riciclato e così via.
Le dimensioni del concept sono le seguenti:
- Lunghezza: 4490 mm
- Larghezza: 2000 mm
- Altezza: 1140 mm
- Peso: <1600 kg
Per quanto riguarda gli pneumatici, la Theory 1 prevede soluzioni Pirelli P Zero Elect sviluppate appositamente per migliorare le prestazioni del veicolo, con particolare attenzione al contenimento dell’impatto ambientale, e con tecnologie tese a enfatizzare le caratteristiche delle auto elettriche.
Il concept Lotus Theory 1 sfrutta tutta l’esperienza di Lotus nel campo dell’ingegneria per ottimizzare le prestazioni e offrire un’auto elettrica ad alte performance, coinvolgente e divertente da guidare.
Ad esempio, troviamo soluzioni aerodinamiche attive e passive, tecnologie all’avanguardia e studio dei più piccoli dettagli. Persino le portiere ad apertura inversa sono ottimizzate per creare il minore ingombro possibile e per garantire comodità anche nei parcheggi più stretti (tra l’altro sono in attesa di brevetto). All’interno, l’auto offre un posto di guida centrale e due posti a sedere dietro al conducente.
Come anticipato prima, tutta la vettura è stata disegnata attorno all’uomo e questo garantisce un perfetto adattamento della posizione di guida alle esigenze del conducente.
Specifiche tecniche: potenza di 1000CV per Lotus Theory 1
Le specifiche tecniche del concept sono le seguenti e mostrano quanto sia avanzato il progetto che mira a fornire le linee guida per i futuri modelli del marchio Lotus.
Il concept prevede una batteria da 70kWh, un range di 402km, una potenza massima di 1000CV e una velocità massima di 320km/h. A questo si aggiunge l’accelerazione da 0 a 100km/h inferiore ai 2,5 secondi. Inoltre, le sospensioni si adattano in tempo reale per offrire la migliore dinamica di guida.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale Lotus.