Se soffrite di chinetosi (o cinetosi), quindi di mal d’auto, sappiate che presto potrete trovare sollievo da passeggeri, semplicemente usando un iPhone grazie ad una nuova funzione presentata da Apple.
L’azienda californiana ha, infatti, presentato una funzione specifica chiamata Vehicle Motion Cues, la quale ha l’obiettivo di ridurre la chinetosi quando si usa un iPhone o un iPad all’interno di un veicolo in movimento. Si tratta di una modalità specifica, verosimilmente pronta ad arrivare con iOS 18 in autunno o al massimo entro fine anno, legata alle caratteristiche di accessibilità che fanno di iPhone uno dei prodotti più completi e affidabili sul mercato.
Indice
Mal d’auto e Chinetosi (o Cinetosi), cos’è?
Partendo dalla definizione di Wikipedia, la chinetosi (o cinetosi) è un disturbo neurologico che alcuni individui provano in seguito a degli spostamenti ritmici o irregolari del corpo durante un moto.
Generalmente, questo genere di disturbo lo chiamiamo “Mal d’auto” oppure “Mal di mare” e si verifica, quindi, in seguito a viaggi in auto, treno, pullman, nave, aereo e via discorrendo. Si tratta di un fastidio che proviamo maggiormente da passeggeri quando non ci limitiamo a guardare il solo movimento, ad esempio volgendo lo sguardo fuori dal parabrezza o dal finestrino, ma quando svolgiamo altre attività come leggere o guardare uno schermo.
La cinetosi, quindi, senza entrare troppo nel tecnico, nasce generalmente come conseguenza dell’invio al cervello di messaggi contrastanti da parte dei vari organi coinvolti nell’equilibrio come, ad esempio occhi, orecchio interno, muscoli e così via.
I sintomi più comuni, stando a ISSalute, sono pallore, nausea, vomito, vertigini, sudori freddi, iperventilazione e ipersalivazione e anche sonnolenza o spossatezza. Questi sintomi possono presentarsi singolarmente o anche insieme.
Il mal d’auto è universale, quindi esiste anche sulle auto elettriche
Che sia un’auto elettrica, termica, ibrida o a idrogeno poco cambia: il mal d’auto è, generalmente, universale e dipende dal movimento quindi non può essere evitato in base alla tipologia di alimentazione dell’autovettura. Certo, le auto più tecnologiche presentano più distrazioni e questo potrebbe amplificare la sensazione di disagio durante il viaggio, soprattutto se i passeggeri utilizzano spesso gli schermi dell’infotainment e le varie funzioni presenti nel veicolo ma la cinetosi può colpire anche chi non fa uso di display, smartphone, tablet, computer o di sistemi di infotainment.
Personalmente, soffro di mal d’auto in tutte le situazioni che mi vedono come passeggero. Il disturbo non cambia al variare della tipologia di veicolo così come non cambia in base alla sua alimentazione. Capogiri, nausea e aumento della salivazione sono ugualmente presenti. Ciò che, almeno nel mio caso, influisce molto è l’uso dei display, che siano del mio iPhone oppure del sistema di bordo dell’auto; ogni volta che ne uso uno, reggo pochissimi secondi e poi mi tocca alzare la testa verso l’alto, chiudere gli occhi, aprire il finestrino per avere il cosiddetto “vento in faccia” e provare a rilassarmi.
Sarebbe stupendo, quindi, poter contare su una soluzione capace di mitigare questi effetti quando ci si trova a dover usare i display di varia natura in auto, partendo quantomeno da quelli degli smartphone che, ovviamente solo da passeggeri, ci capita spesso di utilizzare durante un viaggio in auto.
Vehicle Motion Cues: la funzione su iPhone e iPad
La soluzione prevista da Apple e prossima all’integrazione su iPhone e iPad si chiama Vehicle Motion Cues e cerca di contribuire alla riduzione della sensazione di malessere causata dal movimento del veicolo con cui si viaggia.
Come anticipato prima, alcuni studi dimostrano che la chinetosi è generalmente causata da un conflitto sensoriale fra ciò che si vede e la sensazione che si prova, quindi, il sistema mette a disposizione dei punti animati lungo tutti i bordi dello schermo che riproducono le variazioni di movimento del veicolo. In questo modo, seguendo i puntini, le percezioni sensoriali contrastanti dovrebbero diminuire e attenuare, di conseguenza, il nostro malessere.
Il lato positivo di questa funzione è proprio la sua attivazione a livello di sistema che, quindi, rende disponibile questa visuale sullo schermo in modo indipendente da ciò che si sta facendo con lo smartphone, senza limitare gli utenti che magari hanno bisogno di usare determinate applicazioni.
Da quanto si legge sul comunicato ufficiale Apple, il sistema dovrebbe poter essere impostato manualmente ma anche attivarsi in automatico quando viene rilevato un veicolo in movimento.
La novità dovrebbe arrivare entro fine anno, presumibilmente insieme all’arrivo di iOS 18. Non appena conosceremo dati specifici sui tempi di rilascio e sugli smartphone supportati vi aggiorneremo di conseguenza.