La piattaforma MEB di Volkswagen è sviluppata appositamente per le auto elettriche e si pone l’obiettivo di offrire spazio, comfort e dinamismo alle auto attuali e future, che siano queste city-car, SUV o berline.
Indice
Cos’è la piattaforma MEB?
La piattaforma MEB (Modulare E-Antriebs Baukasten) è stata sviluppata da Volkswagen come una soluzione modulare per la produzione di veicoli elettrici. La piattaforma è stata progettata per essere flessibile e adattabile a diverse dimensioni e tipologie di veicoli, dalla compatta city-car al SUV. Ciò significa che la stessa architettura può essere utilizzata per produrre diverse auto elettriche, riducendo i costi di sviluppo e produzione. Inoltre, la piattaforma MEB è stata progettata per garantire un’esperienza di guida confortevole e sicura, grazie all’ottimizzazione della posizione delle batterie e del motore elettrico, e sfruttare al meglio le caratteristiche peculiari della trazione elettrica.
La piattaforma MEB di Volkswagen ha già dato vita a diversi modelli di auto elettriche. Una delle prime vetture è stata la Volkswagen ID.3, un’auto elettrica compatta. Poi è arrivata la Volkswagen ID.4, un SUV compatto e versatile. Inoltre, abbiamo visto la ID.5. Non sono mancati altri modelli dei marchi del gruppo Volkswagen, così come di marchi partner.
Come funzionano i motori elettrici e i pacchi batterie?
Volkswagen ha riprogettato la struttura delle sue auto, non solo adeguandola alle nuove esigenze della mobilità sostenibile ma rivoluzionandola al meglio per sfruttare lo spazio derivante dalla mancanza del motore a combustione, del cambio, dell’albero di trasmissione, del serbatoio e dell’impianto di scarico.
Con i motori elettrici, ubicati direttamente sugli assi, si può beneficiare di un passo più lungo con maggiore comfort per i passeggeri, caratteristica importantissima per gestire al meglio l’esperienza degli occupanti di qualsiasi tipologia di auto, dalla compatta alla monovolume, passando per i SUV e le city-car.
Il pacco batterie è ottimizzato per l’integrazione nel pianale, con un conseguente abbassamento del baricentro e una migliore distribuzione dei pesi che favorisce uno stile di guida dinamico, bilanciato e sicuro.
In base al tipo di veicolo e alle esigenze della clientela, la piattaforma MEB permette alla batteria di essere personalizzata e di offrire maggiore autonomia, per chi necessita di vetture long range, o minore autonomia per le auto più compatte da usare in città.
Caratteristiche delle auto con piattaforma MEB: cambio e motore
La trasmissione elettrica di Volkswagen si basa quindi su un’unità compatta. Ad esempio, il cambio e-drive APP310 trasmette energia alle ruote ed è in grado di far fronte a tutte le situazioni di guida con una singola marcia e supporto retromarcia.
Il nuovo motore posteriore di VW per la sua famiglia ID. si chiama APP550 ed è in fase di lancio. In futuro, questo nuovo propulsore offrirà prestazioni più elevate e maggiore efficienza, con 210 kW (286 CV) e una coppia massima di circa 550 Nm.
Inoltre, la piattaforma MEB offre una maggiore flessibilità nella disposizione degli interni, grazie alla posizione più bassa del motore elettrico. Ciò significa che gli spazi interni possono essere utilizzati in modo più efficiente e creativo, offrendo un’esperienza di guida più comoda e funzionale. Infine, la piattaforma MEB supporta la tecnologia di ricarica rapida, riducendo i tempi di ricarica e aumentando l’autonomia dei veicoli elettrici, anche se i miglioramenti attesi nei prossimi anni parlano di velocità di ricarica ancora superiori.
Il futuro della piattaforma MEB: partnership e apertura ad altri brand
Secondo Patrick Hummel, Head of European and US Auto & Mobility Research di UBS, la piattaforma elettrica MEB di Volkswagen è in grado di competere con Tesla e può diventare un punto di riferimento per le altre case automobilistiche. Lo studio, risalente al 2021, ha quindi messo in evidenza la piattaforma all’avanguardia usata da VW per la sua gamma ID.
Nel corso degli ultimi anni, il Gruppo Volkswagen ha anche aperto la sua piattaforma ad altri produttori con un kit dedicato. Lo scopo è stato quello di ottenere una significativa riduzione dei costi della mobilità elettrica attraverso la più ampia diffusione possibile del MEB e delle economie di scala associate. Ad esempio, Ford e Mahindra hanno siglato una partnership con Volkswagen sebbene la casa dell’ovale blu parrebbe già pronta a realizzarne una proprietaria, dopo circa 3 anni di partnership.
Volkswagen e Mahindra & Mahindra Ltd. (M&M) stanno esplorando l’uso di componenti elettrici MEB per la nuova “Born Electric Platform” di Mahindra.
Fonte: Volkswagen
Ford Motor Company e il Gruppo Volkswagen stanno espandendo la loro partnership per la mobilità elettrica. Ford prevede di produrre un altro modello elettrico per il mercato europeo basato sulla piattaforma MEB. La casa automobilistica raddoppierà anche il suo volume di MEB pianificato a 1,2 milioni di unità in un periodo di sei anni. L’accordo è stato siglato nell’ambito dell’alleanza strategica tra Volkswagen e Ford, che comprende mobilità elettrica, veicoli commerciali e guida autonoma.
Fonte: Volkswagen
Il futuro della piattaforma MEB (MEB+) parla di velocità di ricarica maggiori, con supporto alla ricarica 175 kW – 200 kW, superiore agli attuali 150 kW, e di autonomie di 700km o superiori. Non sappiamo ancora, tuttavia, quando arriveranno tali novità e quali saranno le prime auto a supportarle.
Maggiori informazioni sulla piattaforma MEB sono disponibili sul sito ufficiale di Volkswagen.