Polestar ha presentato ufficialmente al Salone di Shangai il nuovo SUV elettrico coupé ad alte prestazioni Polestar 4, pronto ad entrare sul mercato come via di mezzo tra Polestar 2 e Polestar 3 in termini di dimensioni e prezzi.
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Performance elevate: oltre 544CV e 560km di autonomia per Polestar 4
Il brand svedese ha quindi realizzato la sua vettura più potente, con uno scatto da 0 a 100km/h di appena 3,8 secondi e potenza massima di oltre 544CV e 400kW. Merito del motore elettrico disponibile in due varianti (single e dual) in base alle esigenze della clientela.
Entrambe le versioni sfruttano una batteria da 102kWh con capacità di ricarica di 200kW in DC (Corrente Continua) e 22kW in AC (Corrente Alternata). Non manca la funzionalità V2L (Vehicle-To-Load) per la ricarica bidirezionale.
Leggi anche: Vehicle To Load (V2L): cos’è e come funziona questa tecnologia?
Secondo le prime stime, la versione Dual Motor Long Range raggiungerebbe autonomia fino a 560km in WLTP, mentre la meno performante versione Single Motor con 200kW e 272CV garantirebbe fino a 600km WLTP di autonomia. Non mancano le diverse modalità di guida per esaltare le performance o per ottimizzare i consumi del nuovo SUV elettrico coupé.
Ecco le specifiche tecniche, al momento provvisorie:
Single Motor | Dual Motor | |
---|---|---|
Potenza | 200 kW (272 CV) | 400 kW (544 CV) |
Coppia massima | 343 Nm | 686 Nm |
Velocità massima | 180km/h | 200km/h |
Accelerazione 0-100km/h | 7,4 secondi | 3,8 secondi |
Autonomia WLTP | fino a 600km | fino a 560 km |
Consumi | 14.8-14.9 kWh/100 km | 16.7-16.8 kWh/100 km |
Con Polestar 4 abbiamo adottato un nuovo significativo approccio al design dei SUV coupé. Piuttosto che limitarci a lavorare sul modello di un SUV esistente, modificando la linea del tetto e quindi influendo su elementi come lo spazio nella parte posteriore e il comfort, abbiamo progettato Polestar 4 da zero con un nuovo concetto di SUV coupé che celebra il comfort dei passeggeri posteriori e l’esperienza di guida.
Thomas Ingenlath, CEO di Polestar
Design di Polestar 4: addio lunotto posteriore
Il concept Polestar Precept aveva già definito le linee guida dei futuri modelli del marchio e Polestar 4 gli assomiglia particolarmente grazie alla rimozione del lunotto e alla separazione dei fari anteriori Dual Blade con la firma luminosa del logo Polestar di precisione.
Particolarmente curato dal punto di vista aerodinamico, il SUV coupé svedese offre un frontale ribassato, un profilo laterale a bassissima resistenza con le maniglie a scomparsa e i finestrini senza cornice e un posteriore che convoglia il flusso d’aria attorno alla struttura dei fari posteriori.
Le dimensioni di Polestar 4, auto elettrica basata sulla piattaforma SEA di Geely, sono:
- Lunghezza: 4.839mm
- Larghezza: 2.139mm
- Altezza: 1.544mm
- Passo: 2.999mm
Gli interni si focalizzano sul comfort dei passeggeri e sulla sostenibilità
All’interno, Polestar 4 si focalizza sul benessere dei passeggeri, i quali possono contare su spazi comodi e ariosi e su un ambiente intimo e personalizzabile tramite il tetto in vetro e l’illuminazione regolabile, ispirata al sistema solare.
Grazie alla rimozione del lunotto posteriore, il tetto in vetro si estende oltre la testa dei passeggeri posteriori, creando un ambiente interno con soluzione di continuità, ovviamente oscurabile in base alla schermatura dai raggi solari con funzionalità elettrocromica. Non manca uno schermo secondario per i sistemi multimediali e il controllo del clima appositamente progettato per i passeggeri che siedono sui sedili posteriori.
In termini di materiali e sostenibilità, Polestar si ispira al tema soft tech con materiali riciclati e certificati dal punto di vista ambientale e tracciamento della catena di approvvigionamento.
Citiamo, a titolo esemplificativo:
- Tessuto a maglia 100% PET riciclato
- Vinile MicroTech bio-attributed
- ECONYL ed NFPP
- Pelle Nappa certificata dal punto di vista del benessere animale
- Tracciabilità blockchain per i materiali a rischio nelle batterie
- Pubblicazione di una valutazione completa del ciclo di vita dell’auto (LCA)
Tecnologia e sicurezza del nuovo SUV coupé svedese
La tecnologia a bordo di Polestar 4 si basa, principalmente, sul sistema di infotainment Android Automotive OS e sulla piattaforma Snapdragon Cockpit Platform. Tutto ciò si traduce in uno schermo da 15,4 pollici posizionato in orizzontale al centro della plancia, con i servizi Google integrati come Google Assistant, Google Maps, Google Play e tanto altro, come i servizi di aggiornamento OTA in remoto.
Nonostante la piena integrazione del sistema con Google, resta presente anche il supporto ad Apple CarPlay per i clienti che possiedono un iPhone.
Parlando di sicurezza, una caratteristica imprescindibile di Polestar, dato anche il suo forte legame con Volvo, la nuova Polestar 4 offre svariati sistemi di monitoraggio e supervisione durante la guida, nonché una vasta gamma di sistemi di sicurezza attiva e passiva.
Ad esempio, Polestar 4 può contare su un totale di dodici telecamere, un radar e dodici sensori ad ultrasuoni. A questo, si deve aggiungere la telecamera per il monitoraggio del grado di stanchezza e attenzione del conducente, nel pieno rispetto della privacy in quanto non vengono registrate immagini ma solo elaborati i dati che aiutano il veicolo a capire se ci si sta distraendo o addormentando al volante. Infine, troviamo i vari sistemi di assistenza alla guida, il Pilot Assist ed il display HUD.
Prezzi e disponibilità di Polestar 4
La produzione di Polestar 4 inizierà a Novembre 2023 in Cina mentre per i primi mesi del 2024 è previsto il lancio su larga scala in altri mercati, Europa compresa. Il prezzo indicativo di Polestar 4 è di 60.000€ che verrà confermato solo a lancio completato. Vi aggiorneremo con i futuri sviluppi.