Sono sempre di più le domande sulle auto elettriche che si susseguono in rete e nei discorsi degli automobilisti. Cerchiamo di rispondere a tutte le principali in questo articolo approfondito.
Indice
- Le auto elettriche sono il futuro?
- L’intero ciclo di vita di un’auto elettrica inquina di più?
- Perché un’auto elettrica non si ricarica da sola?
- Perché le auto elettriche costano così tanto?
- Come funziona un’auto elettrica?
- Come funzionano le batterie?
- Come ricaricare un’auto elettrica?
- Si può avere un’auto elettrica senza un garage?
- Quale EV comprare?
- Quanto costa la ricarica?
Le auto elettriche sono il futuro?
La prima delle domande riguarda il futuro dei trasporti con le auto elettriche che vengono considerate il futuro della mobilità sostenibile in quanto forniscono un modo più ecologico di viaggiare rispetto alle vetture a combustione interna. A differenza delle auto tradizionali, le auto elettriche non emettono gas di scarico nell’atmosfera e quindi contribuiscono ad abbassare il livello globale di CO2, di ossido di azoto (NOx) e di particolato (PM) nell’aria.
Inoltre, le auto elettriche possono essere ricaricate con fonti di energia rinnovabili come l’energia solare o eolica, contribuendo così alla riduzione dell’impiego dei combustibili fossili. Queste caratteristiche rendono le auto elettriche un mezzo di trasporto sostenibile e amico dell’ambiente.
L’intero ciclo di vita di un’auto elettrica inquina di più?
L’aumento dell’uso delle auto elettriche sta diventando una tendenza sempre più diffusa, ma ci sono ancora molte preoccupazioni sull’impatto che queste auto potrebbero avere sull’ambiente. Molte persone temono che l’inquinamento prodotto dall’utilizzo di auto elettriche possa essere anche maggiore rispetto a quello prodotto da veicoli con motore a combustione.
Queste preoccupazioni sono legittime, in un certo senso, dato che le auto elettriche utilizzano energia fornita da una batteria al litio, la cui produzione richiede un elevato consumo energetico e genera un certo impatto sull’ambiente. Al fine di valutare l’impatto ambientale delle auto elettriche, tuttavia, è necessario considerare tutto il loro ciclo di vita, dalla produzione allo smaltimento e si spera che nei prossimi decenni venga perfezionato il processo di riuso e riciclo dei materiali impiegati nella realizzazione dei pacchi batteria, come nickel, cobalto, litio e altri minerali rari.
Analizzando l’uso delle auto elettriche, le uniche componenti inquinanti sono le pastiglie dei freni e gli pneumatici. Il vero impatto è, quindi, da ricercarsi nella produzione delle vetture e nel loro smaltimento.
Citando le considerazioni riportate da Enel X Way, secondo un report prodotto dall’International Council on Clean Transportation (ICCT), le emissioni di CO2 di un’auto a batteria – per l’intero ciclo produttivo – sono in Europa inferiori di circa il 66-69% rispetto a quelle di una vettura a benzina di pari categoria.
Nel resto del mondo, le percentuali sono diverse ma comunque indicative:
- U.S.A.: 60-68%
- Cina: 37-45%
- India: 19-34%
Infine, lo scenario è destinato a migliorare grazie al crescente riciclo dei materiali e delle batterie con ridotta capacità che, in ogni caso, possono essere sfruttate con soddisfazione in altre applicazioni come backup per reti aziendali e domestiche e via discorrendo.
Perché un’auto elettrica non si ricarica da sola?
Un’auto elettrica può recuperare energia in frenata e in condizioni di veleggiamento o decelerazione ma la quantità di energia risparmiata non è sufficiente a ricaricare la sua batteria. Tuttavia, i produttori possono installare un pannello solare sul tetto dell’auto per produrre energia rinnovabile e utilizzarla per alimentare l’auto stessa. Questo metodo è particolarmente interessante se si vive in un luogo con abbondanti ore di sole quotidiane.
Ad esempio, la Hyundai IONIQ 5 integra dei pannelli solari sul tetto con il pacchetto V2L, utilissimo anche in ambito campeggio e per le avventure outdoor. Ultimamente, si parla molto della Lightyear 0, un’auto elettrica che sarà capace di ricaricarsi da sola grazie ai pannelli solari nel prossimo futuro. Chiaramente l’autonomia dipende dall’irradiamento solare ma è possibile che nel prossimo futuro si possa arrivare a coprire oltre 5000/6000km all’anno in modo totalmente gratuito.
Perché le auto elettriche costano così tanto?
È risaputo che le auto elettriche hanno un prezzo più alto rispetto alle auto alimentate a diesel o a benzina, motivo per cui molti consumatori non riescono a comprarle. Le motivazioni, in primo luogo, sono da ricercare nella tecnologia attuale delle batterie, per rispondere in modo rapido alle domande più frequenti sulle auto elettriche.
Le auto elettriche richiedono una batteria agli ioni di litio ad alta capacità, che può essere molto costosa da produrre. Inoltre, la produzione delle parti specifiche necessarie alle auto elettriche – come i motori brushless, i convertitori e i sistemi di gestione dell’energia – aumenta il prezzo complessivo. Infine, le case automobilistiche devono investire in ricerca e sviluppo per migliorare la durata e l’efficienza delle auto elettriche, il che contribuisce anche al costo finale della vettura.
Il futuro appare, tuttavia, roseo grazie allo sviluppo di batterie di nuova generazione che potranno migliorare la resa delle auto elettriche, la loro autonomia nonché il loro rapporto qualità/prezzo. Uno degli esempi è quello delle batterie a stato solido. Nell’attesa, ci sono sempre gli incentivi statali che garantiscono svariate migliaia di euro di risparmio sull’acquisto di una nuova elettrica.
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Come funziona un’auto elettrica?
Un’auto elettrica funziona alimentando un motore elettrico con l’energia presente in una batteria. Il motore elettrico fa girare le ruote tramite un sistema di trasmissione, producendo energia meccanica necessaria a muovere l’auto su strada. A differenza dei motori a combustione interna tradizionali, che utilizzano carburanti fossili per produrre energia, i motori elettrici non emettono gas nocivi.
I motori elettrici (i più utilizzati si chiamano brushless) sono composti da statori e rotori e utilizzano un sistema di controllo a commutazione magnetica per regolare la velocità. Vengono così generati dei campi magnetici in grado di generare coppia motrice, sfruttata dal motore elettrico tramite un inverter che si occupa di convertire la corrente proveniente dalla batteria.
Le auto elettriche, inoltre, possono essere progettate con tutte le ruote motrici: grazie all’utilizzo di due o più motori separati, i veicoli possono distribuire la potenza in modo più efficiente alle quattro ruote, garantendo maggiore stabilità durante la guida su terreni sconnessi o su superfici scivolose come fango e neve.
Come funzionano le batterie?
Le batterie forniscono l’energia necessaria all’auto elettrica per funzionare e possono essere ricaricate presso le stazioni pubbliche o private mediante prese standardizzate oppure mediante pannelli solari installati sulla propria abitazione per convertire l’energia solare in energia utile per la ricarica della batteria.
Come ricaricare un’auto elettrica?
Per ricaricare un’auto elettrica è necessaria una presa di corrente, una wallbox o una colonnina di ricarica pubblica. È fondamentale, per ragioni di sicurezza, usare cavi, wallbox, colonnine e infrastrutture sicure e certificate.
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Si può avere un’auto elettrica senza un garage?
Per rispondere ad una delle domande più cercate in merito alle auto elettriche, gli automobilisti che non dispongono di un garage possono sperimentare qualche problema durante l’uso delle EV. Tuttavia, oggi esistono diverse soluzioni convenienti che possono aiutare a ricaricare l’auto anche in assenza di un garage. Una delle opzioni più popolari è quella di installare una colonnina elettrica nell’area di parcheggio condominiale. Si tratta di un’opzione ora economica, grazie al bonus statale messo a disposizione dal governo.
Un’altra opzione, per chi non possiede nemmeno il posto auto condominiale, è quella di utilizzare le colonnine pubbliche per la ricarica della propria auto elettrica. Nonostante questo sia un metodo pratico e conveniente, ha anche alcuni svantaggi legati al costo della ricarica e alle limitazioni imposte dai gestori di energia.
Ovviamente, tenere l’auto elettrica in strada può comportare un certo grado di rischio: danneggiamento da agenti atmosferici, furto e incendio e, non trascurabili, gli atti vandalici. Non è presente, fortunatamente, il rischio di trovare l’auto con la presa di ricarica scollegata in quanto è presente su tutte le auto elettriche una sicura che fissa la presa alla carrozzeria.
Gestire un’auto elettrica non è un compito facile, ma con l’aiuto di alcuni accorgimenti intelligenti e una buona pianificazione, anche gli automobilisti che non dispongono di un garage possono avere successo. Con alcune piccole accortezze, come la ricerca di stazioni di ricarica pubbliche o la ricerca di parcheggi sicuri, i proprietari di auto elettriche possono godersi tutti i vantaggi della guida senza dover necessariamente affrontare grandi inconvenienti.
Quale EV comprare?
Scegliere la migliore auto elettrica per le proprie esigenze dipende da vari fattori tra cui: budget, dimensione del veicolo, numero di posti a sedere e autonomia desiderata.
Tuttavia, anche se tutti questi fattori devono essere presi per primi in considerazione quando si sceglie un’auto elettrica, è importante anche valutare altri aspetti come la tecnologia impiegata nel veicolo (motore, batteria, infotainment) e la gamma disponibile (dai modelli più economici a quelli più sofisticati).
Inoltre, considerare gli incentivi statali offerti per l’acquisto di veicoli a basse emissioni può essere un validissimo aiuto nella scelta della migliore auto elettrica da acquistare in base alle proprie esigenze.
Quanto costa la ricarica?
L’ultima delle domande in merito alle auto elettriche riguarda il costo della ricarica. Il prezzo dipende da molteplici fattori come la velocità di ricarica, la tipologia di corrente e la scelta di piani flat in abbonamento oppure a consumo.
Per approfondire il tema è possibile leggere il nostro articolo dedicato ai costi di ricarica per le auto elettriche.