Tra qualche giorno saranno attivi i tanto attesi ecoincentivi 2022 per l’acquisto di un’auto elettrica o ibrida. Tra rottamazione dei vecchi veicoli, imprese escluse e stretta sugli importi massimi, ecco tutto quello che c’è da sapere sul Bonus Auto 2022.
Indice
- Bonus Auto 2022: niente aziende, solo persone fisiche
- Quali auto possono essere acquistate con gli ecoincentivi 2022?
- I modelli più costosi sono esclusi
- Quando saranno disponibili gli ecoincentivi?
- L’obbligo della rottamazione non è per tutte le fasce
- Servono incentivi da parte delle case produttrici come Ford, Fiat e le altre
Bonus Auto 2022: niente aziende, solo persone fisiche
Una delle più importanti novità sui nuovi ecoincentivi per l’acquisto di auto elettriche o ibride riguarda i destinatari del bonus, ovvero solo i clienti privati. A differenza di quanto accaduto negli anni scorsi, i fondi sono dedicati solo alle persone fisiche che ordinano un nuovo mezzo e non alle persone giuridiche.
Saranno i concessionari a dover prenotare il Bonus Auto 2022 per i propri clienti quindi, a livello operativo, non sarà il singolo cliente a doversi accollare la procedura di richiesta. Basterà dunque recarsi in concessionaria e procedere con la firma del contratto dell’auto nuova.
Ma quali auto sono contemplate? Vi stupirà scoprire che non sono solo le auto elettriche o ibride a godere dei vantaggi dei nuovi ecoincentivi 2022.
Quali auto possono essere acquistate con gli ecoincentivi 2022?
Le auto che possono beneficiare del nuovo Bonus 2022 sono le elettriche, le ibride plug-in, le full hybrid, le mild-hybrid e le auto a benzina e diesel sotto una certa fascia di emissioni inquinanti.
Avete letto bene, gli ecoincentivi per l’acquisto di una nuova auto nel 2022 comprendono anche le auto con motore termico, comunemente definite “Diesel” o “Benzina”. Ovviamente, gli ecoincentivi sono più generosi nel caso delle auto Full Electric o Plug-in Hybrid, ovvero quelle che inquinano meno.
Tipologia | Soglia emissioni CO2 | Valore del bonus | Con rottamazione | Vincolo sul listino |
---|---|---|---|---|
Elettrica | 0-20 g/km | 3000€ | 5000€ con rottamazione | 35.000€ |
Ibrida Plug-In | 21-60 g/km | 2000€ | 4000€ con rottamazione | 45.000€ |
Full Hybrid | 61-135 g/km | 2000€ | Rottamazione obbligatoria | 35.000€ |
Mild Hybrid | 61-135 g/km | 2000€ | Rottamazione obbligatoria | 35.000€ |
Diesel | 61-135 g/km | 2000€ | Rottamazione obbligatoria | 35.000€ |
Benzina | 61-135 g/km | 2000€ | Rottamazione obbligatoria | 35.000€ |
I modelli più costosi sono esclusi
Quest’anno, dovrebbe essere abbassato anche il tetto massimo che vincola l’accesso al bonus in base al prezzo di listino dell’auto – IVA, IPT e messa su strada escluse. Ciò significa che le auto elettriche da poter acquistare non potrebbero superare i 35.000€ di listino (spese escluse ma accessori compresi) e questo escluderebbe dagli ecoincentivi 2022 auto di fascia alta e media come, ad esempio, le Audi Q4 e-tron, la Ford Mustang Mach-E le Mercedes EQA, EQB ed EQC e le Tesla Model 3.
Di seguito altri modelli che potrebbero essere escluse dal Bonus Auto 2022, ovviamente in base agli allestimenti e alle versioni:
- Volvo XC40
- Volvo C40
- BMW i3
- BMW i4
- Kia e-Soul
- Kia EV6
- Nissan Leaf
- Renault Megane E-Tech
- Volkswagen ID.4
- Volkswagen ID.5
- Skoda ENYAQ iV
Si spera che questo limite scompaia con le ultime direttive ma, in ogni caso, sarà vostra cura e quella del concessionario calcolare con attenzione il prezzo dell’auto al netto di IVA, IPT e messa su strada per valutare la fattibilità dell’acquisto con gli ecoincentivi.
Stesso discorso vale sulle ibride e sulle termiche che hanno un tetto massimo di 45.000€ per le versioni Plug-In e di 35.000€ per tutte le altre.
Quando saranno disponibili gli ecoincentivi?
Gli ecoincentivi 2022 per l’acquisto di una nuova auto elettrica, ibrida o termica saranno disponibili tra la fine di Marzo e gli inizi di Aprile.
Ricordiamo che gli ecoincentivi sono stati annunciati dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, il 18 Febbraio e sono andati in Gazzetta Ufficiale il 1 Marzo 2022. Manca solo il decreto attuativo con le ultime informazioni.
Alle auto con motore termico saranno destinati 170 milioni di euro mentre le altre categorie potranno contare su queste cifre:
- Elettriche (0-20g/km CO2): 250 milioni di euro
- Ibride Plug-In (21-60g/km CO2): 250 milioni di euro
- Ibride e termiche (60-135g/km CO2): 170 milioni di euro
- Ciclomotori e moto elettriche: 30 milioni di euro
L’obbligo della rottamazione non è per tutte le fasce
La rottamazione di un vecchio veicolo, pre-Euro 5, è obbligatoria solo nel caso in cui si acquisti un nuovo mezzo ibrido o termico che va dai 60 ai 135 grammi di CO2 per chilometro percorso.
L’idoneità del mezzo da rottamare prevede che l’intestatario sia, da almeno 12 mesi, il medesimo che acquista il nuovo mezzo; discorso valido anche per i familiari conviventi.
Ad esempio, è possibile rottamare l’auto di un genitore convivente per l’acquisto di un nuovo mezzo elettrico, ibrido o termico ma solo se la proprietà del veicolo usato è del genitore da almeno 12 mesi. Inoltre, il nuovo intestatario è obbligato a tenere la nuova autovettura per un periodo minimo di 12 mesi. Non è al momento chiaro cosa avvenga nei casi di furto e rottamazione per incidente grave.
Servono incentivi da parte delle case produttrici come Ford, Fiat e le altre
Le case produttrici dovranno prevedere qualche promozione più sostanziosa per colmare la riduzione dei budget a disposizione per gli ecoincentivi 2022 che, rispetto allo scorso anno, sono di 5000€ al massimo. Ford e Fiat, tra i primi esempi, ma anche tutti gli altri produttori potrebbero proporre qualche sconto extra per riuscire ad invogliare maggiore clientela.
Certo è che l’acquisto di un’elettrica economica come la Dacia Spring può risultare già estremamente conveniente senza ulteriori promozioni.
NB: Consigliamo sempre di verificare tutti i dettagli sulle pagine ufficiali messe a disposizione dal Governo in Gazzetta Ufficiale e presso i concessionari e rivenditori autorizzati in merito ad offerte e promozioni.